Shelly: una panoramica dei moduli Smart.
Nel vasto panorama dei dispositivi smart per la domotica, i moduli prodotti di Shelly, azienda affiliata ad Allterco con sede in Bulgaria, si distinguono per la loro versatilità e semplicità d’uso. Basati sulla famiglia di processori di Espressif Systems, con l’ESP32 come modello più recente, questi dispositivi offrono un potente mix di funzionalità, integrando un modulo Bluetooth, un modulo Wi-Fi e una CPU Tensilica Xtensa LX6 a 160 MHz, oltre a 320 KiB di SRAM. Ideali per controllare prese e luci, i moduli Shelly presentano dimensioni ridotte che consentono l’integrazione senza modifiche significative negli impianti italiani.
In questo articolo, esploreremo i vari moduli Shelly disponibili, illustrando il loro scopo e le potenziali applicazioni, senza entrare eccessivamente nei dettagli tecnici.
5 Punti di forza di Shelly!
- I moduli Shelly offrono la possibilità di automatizzare e controllare impianti senza richiedere lavori invasivi. In casi eccezionali, potrebbe essere necessario estendere la rete, un lavoro che consigliamo di svolgere con la consulenza di un professionista elettrico.
- Utilizzando l’ESP32 e operando su una frequenza di 2.4 GHz, i moduli Shelly consigliano la creazione di una rete dedicata per i dispositivi smart, separandola dalla rete Wi-Fi comune. Non è necessario un secondo router; la divisione delle due reti è sufficiente.
- I moduli Shelly offrono la flessibilità di essere utilizzati sia in modalità cloud che in modalità “locale”. Nonostante alcune preoccupazioni riguardo alla connessione cloud, è possibile utilizzare soluzioni di altri provider o mantenere un controllo totalmente locale senza sacrificare funzionalità.
- Grazie ai moderni access points, un sistema basato su connessioni Wi-Fi all’interno dell’abitazione è ora sicuro e stabile. Un sistema di moduli che comunicano tramite Wi-Fi rimane efficiente anche senza una connessione Internet, sebbene possano sorgere problemi in ambienti basati su connessioni cloud.
- Per coloro che desiderano una connessione più robusta, esistono versioni “Pro” dei moduli Shelly, che offrono la possibilità di collegamento Ethernet a un costo leggermente superiore.
Una rapida panoramica della gamma dei moduli Shelly
Shelly mini 1 Gen 3: Relè Wi-Fi singolo canale di dimensioni estremamente ridotte, può essere inserito nella scatola di derivazione e può funzionare a 220V corrente alternata, a 12V in corrente continua o nell’intervallo 24-60V a corrente continua, con un carico massimo di 8 ampere. Dispone di un contatto pulito.
Shelly 1 Plus: Rispetto al fratello minore la versione plus dispone di più memoria, antenna migliorata, bluetooth LE. Gestisce in corrente continua un range da 24-240 V oltre che i 12V e consente inoltre di utilizzare MQTT insieme a Shelly Cloud senza dover scegliere uno dei due protocolli.
Shelly Mini 1PM e Shelly Mini PM: Questi relé a singolo canale integrano un sistema di misurazione di corrente estremamente accurato che sostituisce il contatto pulito. Particolarmente indicato per le prese degli elettrodomestici, al fine di monitorare i consumi o per gestire intelligentemente i carichi evitando di far saltare il contatore.
Shelly plus 2PM: Il corrispettivo di due Shelly Plus 1PM in un solo modulo, 2 canali fino a 10 ampere, senza contatto pulito ma con misurazione dei consumi. Ottimo per tapparelle o tende o illuminazione con due diverse accensioni.
Shelly Dimmer 2: Interruttore a singolo canale per corrente alternata capace di regolare l’intensità del flusso e dotato di un power meter integrato. Adatto a tutti i tipi di corpi luminosi dimmerabili, può essere installato anche su impianti più datati che usano una singola fase.
Shelly Plus i4: Trasforma un interruttore in un dispositivo di attivazione per scene programmate dall’utente, gestisce perciò fino a 4 tipi di ingressi distinti dei quali può rilevare diversi tipi di pressione, e nessuna uscita. Consuma meno di 1 mW e può essere alimentato a 220/240V a corrente alternata o a 24-60V in corrente continua.
Shelly RGBW 2: Destinato alle strisce LED da 12 o 24 V, gestisce 4 canali per regolare le varie colorazioni di una strip: a 12V può gestire massimo 45W per canale e 144 Watt di carico combinato, a 24V può arrivare a 90 Watt per canale e 288W combinati.
