Agli albori della scoperta del fenomeno dell’elettricità il generatore elettrico inventato da Volta era una pila capace di generare corrente elettrica continua e per più di 80 anni, ovvero fino all’arrivo di Nikola Tesla e George Westinghouse Jr, quella continua fu l’unico tipo di corrente distribuita grazie anche alla forte ambizione personale di Thomas Edison.
L’adozione su larga scala dell’elettricità determino, però, una richiesta di energia sempre più alta e fu presto chiaro che la corrente alternata avrebbe consentito di coprire maggiori distanze con minor spreco di energia.

Ma qual è la differenza fra questi due tipi di corrente elettrica?

Corrente elettrica continua (DC CC)

Nel sistema continuo si verifica un costante flusso di cariche elettriche che attraversa un conduttore (ad esempio un cavo elettrico) circolando sempre nella medesima direzione.

Per fare un esempio possiamo immaginare un generatore collegato ad un carico, come ad esempio un circuito che collega una pila ed una lampadina: il generatore, producendo energia, alimenta la lampada con un’intensità costante nel tempo.

Una batteria, infatti, è costituita da una carica polarizzata positiva ed una negativa che restando invariate nel tempo producono una “spinta” costante.  Gli elettroni che attraversano il circuito si spostano quindi sempre nella stessa direzione.

Corrente elettrica alternata o sinusoidale (AC CA)

Diversamente, la corrente alternata possiede un andamento ad onda o più tecnicamente a sinusoidale: In alcuni momenti il valore della corrente raggiunge un massimo positivo mentre in altri raggiunge un massimo negativo, generando così un inversione fra le cariche elettriche. Il movimento degli elettroni si può descrivere quindi come una rapida oscillazione avanti e indietro, un comportamento che si genera facendo ruotare un magnete all’interno di una spira di cavi metallici.

La struttura di distribuzione elettrica odierna sfrutta sistemi di tensione alternata trifase combinati con sezionatori elettrici, con picchi oscillatori fra 16A e -16A, una tensione elettrica di 220-230 ed una frequenza pari a 50Hz(Hertz) in Europa e 60Hz in America e Giappone (la frequenza descrive quante volte in un secondo la corrente si interrompe nei picchi positivi e negativi).